NEWS – EVENTI
SIRIA: A LEZIONE DI SPERANZA
SIRIA: A LEZIONE DI SPERANZA (in collaborazione con Associazione Pro Terra Sancta) La caduta del regime di Bashar al-Assad all'inizio di dicembre, dopo 60 anni di dominio, e l'ascesa al potere del gruppo islamista Hayat Tahrir al-Sham, insieme ad altre formazioni jihadiste, hanno nuovamente sconvolto il già fragile panorama sociopolitico siriano. Dopo 13 anni di guerra, incessanti bombardamenti, la pandemia di Covid-19 e il devastante terremoto del 2023, la Siria continua a rappresentare una delle più gravi emergenze umanitarie del mondo. L’intervento di Orizzonti che sostiene Pro Terra Sancta si colloca nella zona di Idlib, a Nord del paese, quella da cui provengono le milizie Jihadiste che hanno preso il controllo di buona parte della Siria. Benchè moltissimi cristiani siano ormai fuggitI in cerca di maggior sicurezza, nei tre villaggi della valle dell’Oronte – Knaye, Yacoubieh e Jidaideh – sono rimaste circa 250 famiglie, fortemente legate alla propria terra e ai campi. Accanto a loro, nelle rispettive parrocchie, ci sono due frati francescani della Custodia di Terra Santa, Fr. Louai Bshara e Padre Khokaz Mesrob, che continuano la missione avviata da Padre Hanna Jallouf, nominato vescovo di Aleppo. Attraverso un approccio basato sul dialogo e dopo aver affrontato situazioni anche particolarmente difficili, i frati godono ora della fiducia e del rispetto non solo della popolazione, ma anche delle istituzioni della zona, fiducia che si rivela fondamentale per l’implementazione del progetto Terra Sancta/Orizzonti. IL [...]
SUOR ELEONORA CERESOLI ( FRATERNITA’ SAN CARLO ) – KENYA
Arturo Alberti: “Nonostante la differenza culturale e le barriere linguistiche, i dialoghi tra noi si fanno ogni settimana più intensi. Abbiamo discusso per mesi dei 10 comandamenti ed ora siamo passati alle Beatitudini” (Fraternità e Missione di Agosto 24). Sono in Kenya da 2 anni e mi occupo di un gruppo di mamme con bambini disabili chiamato UJACHILIE, che è la traduzione in Swahili della canzone di Chieffo “Lasciati fare”. Ci incontriamo al mattino con le mamme dei bambini con vari gradi di disabilità, alcuni anche molto gravi. Prima diciamo il Rosario in chiesa, poi facciamo un po’ di canti per creare un clima di amicizia, e poi ci dividiamo. Due delle mie consorelle insieme a dei volontari si prendono cura dei bambini e li fanno giocare, alcuni hanno bisogno di essere tenuti in braccio perché non hanno mobilità. Io invece sto con le mamme, e sono momenti molto belli e veri, con persone nuove ogni volta perché le mamme si invitano tra loro, superando così lo stigma che a Nairobi è ancora molto presente riguardo alla disabilità, vista come una maledizione di Dio (di solito i bambini vengono tenuti nascosti dentro le case). Invece adesso si dice che c’è un posto dove i bambini possono essere visti, e così cominciano a venire con i loro bambini avvolti in lenzuoli sopra le spalle, e piano piano li scoprono, non hanno più vergogna a [...]
Aggiornamenti dalla Siria
Riceviamo da Andrea Avveduto, responsabile della comunicazione Pro Terra Sancta, questa lettera commovente che ci fa piacere condividere: Carissimi, in Medio Oriente si sta scrivendo la Storia. In queste settimane travagliate entusiasmo e curiosità si mescolano alle incertezze e alle preoccupazioni, e fanno da compagnia agli eventi di questi giorni. Tra attesa e paura le notizie si rincorrono con una velocità impressionante, e se dare un giudizio su quello che sta accadendo è compito delle prossime generazioni, oggi non possiamo che osservare i protagonisti di questi enormi cambiamenti. Se insieme alla Storia dei condottieri e dei grandi pensatori avessimo l’opportunità di leggere i pensieri dei legionari, dei vasai e delle mogli forse capiremmo davvero la Storia. Chi scrisse queste righe forse voleva semplicemente dire che accanto alla Cronaca (con la C maiuscola) ci sono delle altre piccole storie che non occuperanno mai le pagine ufficiali, e che pure raccontano allo stesso modo la portata degli avvenimenti. Per questo voglio raccontarvi della nostra piccola storia. Quella nata negli ultimi dieci anni di Siria, una vicenda fatta di piccoli passi, di quotidianità, di rapporti e di fiducia. Di quella pace “che si costruisce dal basso”, per citare le parole spesso usate dal patriarca di Gerusalemme il card. Pizzaballa. La storia di un semplice frate. Padre Hanna era parroco di Knaye, un piccolissimo villaggio a maggioranza cristiana nel Nord della Siria che durante la guerra è [...]
Aggiornamenti dalla Siria
Riceviamo da padre Bajhat in Siria un aggiornamento della situazione al 18.12.24 (sintesi) Prevale un senso di provvisorietà nell’attesa del prossimo 1 marzo, giorno in cui scadrà il mandato dell’attuale governo provvisorio islamista e si procederà alla formazione di un governo che traghetterà la Siria verso la formazione di una nuova Costituzione e di elezioni democratiche. Anche i cristiani si stanno muovendo per dare il loro contributo, con proposte inoltrate ai tre patriarchi di Damasco, per poi stilare un testo unitario da presentare alla commissione costituzionale. Punto centrale, la formazione di uno stato democratico e civile, in cui tutti abbiano gli stessi diritti e doveri. Non sarà facile perché il rischio di un governo islamista di un solo colore resta reale. Speriamo che la comunità internazionale si unisca ai tanti cittadini illuminati che non vogliono più dittature. La situazione attuale del paese è disomogenea, con vari attori in gioco nelle diverse aree geografiche. Aleppo in particolare ha sofferto la sete per oltre otto giorni a causa di un attentato alla stazione idrica, compiuto dalle forze del partito curdo che stanno negoziando con Damasco per un loro pieno inserimento nella genesi del nuovo stato. Cominciano a palesarsi nel paese diversi segni di islamizzazione come preghiere pubbliche molto partecipate in alcune università, richieste dei checkpoint di mettere il velo alle donne e di togliere segni cristiani dalle auto, e voci sempre più forti per la [...]
Incontro con Andrea Avveduto, responsabile della comunicazione di Associazione Pro Terra Sancta
11.12.24 Sede Orizzonti Cesena Sintesi dell'incontro con Andrea Avveduto, responsabile della comunicazione di Associazione pro Terra Sancta In Siria sono giorni di incertezza, i cristiani hanno ancora paura, anche se la situazione col vecchio regime era diventata ormai insostenibile, e si guarda con grande prudenza alle tantissime incognite della nuova gestione islamica. I Jihadisti che hanno conquistato il paese in questi giorni governavano a Idlib, dove era parroco padre Hanna Jallouf, francescano della Custodia di Terra Santa (ora nominato Vescovo di Aleppo) da loro inizialmente catturato, picchiato e torturato. Eppure questo francescano, senza mai venire meno alla sua fede e integrità, si è guadagnato il rispetto e la stima degli stessi Jihadisti, tanto che quando questi hanno riconquistato Aleppo, hanno subito voluto incontrarlo e rendergli omaggio, dicendogli che si sarebbero presi cura dei suoi amici. Anche gli altri francescani che sono lì hanno sempre operato con carità disinteressata, e rivolta a tutti, come il gesto di testimonianza eroica di padre Luhai, che si è offerto di scontare la pena di un anziano parrocchiano cristiano accusato di blasfemia e condannato dal tribunale della sharia a 15 giorni di carcere e cento frustate. “Date a me le frustate e lasciate andare lui.” Colpiti e toccati inesorabilmente dalla proposta del frate di prendere su di sé le colpe di un altro, così come Gesù aveva fatto, “Abuna (padre) - gli hanno risposto i giudici interdetti – [...]
C’è ancora speranza in Venezuela? Testimonianza di Alejandro Marius
Giovedi 14 novembre presso il teatro della parrocchia di San Rocco, Alejandro Marius, responsabile di Trabajo y Persona in Venezuela, ci ha raccontato come vive concretamente la sua esperienza di fede e speranza nell'attuale situazione del suo Paese. In particolare ha parlato dell'attuale progetto di formazione al lavoro per 80 giovani futuri barbieri, che Orizzonti si sta impegnando a sostenere, anche attraverso la campagna di crowdfunding "Bellezza a Maracay. Barbieri di Speranza" Grazie alla generosità dei donatori e dell'evento "La bellezza fa beneficenza", abbiamo raggiunto il 60% dell'obiettivo per la campagna di crowdfunding Bellezza a Maracay. Barbieri di Speranza! Ci sono ancora 16 giorni per potersi coinvolgere e contribuire concretamente alla formazione di 80 giovani barbieri in condizioni di vulnerabilità, offrendo loro un’opportunità di vita lontano da strade pericolose. Il lavoro è certamente uno degli strumenti principali per ritrovare dignità e giustizia in un paese che vive una situazione drammatica, ma ricco di umanità e speranza. Ogni contributo, piccolo o grande, può fare la differenza. Diventa anche tu protagonista e dona la possibilità di un futuro migliore ai giovani di Maracay. DONA ORA su https://www.retedeldono.it/progetto/bellezza-maracay-barbieri-di-speranza