NEWS-EVENTI2021-12-07T12:19:32+01:00

NEWS – EVENTI

C’è ancora speranza in Venezuela? Testimonianza di Alejandro Marius

Giovedi 14 novembre presso il teatro della parrocchia di San Rocco, Alejandro Marius, responsabile di Trabajo y Persona in Venezuela, ci ha raccontato come vive concretamente la sua esperienza di fede e speranza nell'attuale situazione del suo Paese. In particolare ha parlato dell'attuale progetto di formazione al lavoro per 80 giovani futuri barbieri, che Orizzonti si sta impegnando a sostenere, anche attraverso la campagna di crowdfunding "Bellezza a Maracay. Barbieri di Speranza" Grazie alla generosità dei donatori e dell'evento "La bellezza fa beneficenza",  abbiamo raggiunto il 60% dell'obiettivo per la campagna di crowdfunding Bellezza a Maracay. Barbieri di Speranza! Ci sono ancora 16 giorni per potersi coinvolgere e contribuire concretamente alla formazione di 80 giovani barbieri in condizioni di vulnerabilità, offrendo loro un’opportunità di vita lontano da strade pericolose. Il lavoro è certamente uno degli strumenti principali per ritrovare dignità e giustizia in un paese che vive una situazione drammatica, ma ricco di umanità e speranza. Ogni contributo, piccolo o grande, può fare la differenza. Diventa anche tu protagonista e dona la possibilità di un futuro migliore ai giovani di Maracay. DONA ORA su https://www.retedeldono.it/progetto/bellezza-maracay-barbieri-di-speranza

Un incontro annuale che ravviva la fede e la responsabilità missionaria

Giovedì 22 Agosto all’Agriturismo Locanda Antiche Macine (presso Santarcangelo di Romagna) si è svolta una serata di convivialità e testimonianze, con tante persone che vivono con passione la dimensione missionaria della fede e si impegnano in vari modi a sostenere presenze in alcuni paesi del mondo. Oltre agli amici di Orizzonti erano presenti, tra gli altri, la Fraternità dell’Uganda, i responsabili dell’Associazione Pro Terra Sancta, numerosi rappresentanti della Fraternità San Carlo, e poi ancora giornalisti di Tempi, il coordinatore del gruppo Nazarat e molti altri. Segue la trascrizione delle testimonianze. Esiste una rete informale di persone e gruppi che vivono con una intensa passione missionaria e si impegnano, in modi molto vari, a sostenere presenze in alcuni paesi del mondo Il gesto della cena del 22 agosto 2024 è espressione di questa realtà viva e dinamica. Hanno partecipato: La Fraternità dell’Uganda con Giorgio Taglietti e i suoi amici Pro Terra Sancta con Tommaso Saltini Direttore e Andrea Avveduto Fraternità san Carlo: Don Sandro Bonicalzi, don Valerio Valeri, Seminaristi Carlo Quattri e Alessandro Milanesi, Suor Eleonora Ceresoli Confraternita con Enrico Tiozzo Coordinamento per il Venezuela con Monica Poletto CdO sociale con Stefano Gheno TEMPI con Rodolfo Casadei e Leone Grotti Amici di Enzo (Piccinini) con Anna Gruppi Nazarat col coordinatore Marco Ferrini MARCO FERRINI - COMITATO NAZARAT Arturo Alberti Proprio in questi giorni è arrivato, firmato di suo pugno da papa Francesco, un messaggio [...]

Lo sguardo di…Arturo

Molte volte abbiamo sottolineato che l'Associazione Orizzonti non realizza progetti di cooperazione allo sviluppo, ma sostiene realtà ecclesiali e opere di solidarietà create da amici che stimiamo e che ci offrono una testimonianza di dedizione, di sacrificio e di vita comunitaria lieta. Per questo il nostro impegno è per sempre: si tratta di amicizie che permangono e non di progetti che hanno un inizio e una fine. Questi amici ci documentano che in questo mondo, dominato dalla violenza e dalle guerre, è possibile costruire luoghi di una nuova umanità in cui la fratellanza, l'amore reciproco e il dono, non sono solo un auspicio o un desiderio ma una realtà vivente. Chi potrà permanere in luoghi come la striscia di Gaza o il Libano se non i frati della custodia di Terra Santa che sono presenti da 800 anni e hanno attraversato persecuzioni, intolleranze e guerre? Rappresentano una certezza per tutto il popolo indipendentemente dalla appartenenza religiosa. Perchè in Venezuela i nostri amici non fuggono da un Paese oppresso da una dittatura che ha costruito uno Stato di polizia? Perché la loro presenza, il loro lavoro instancabile e la loro preoccupazione educativa per i giovani sono al momento una speranza per una popolazione provata e scoraggiate dalle circostanze in cui vivono.

Iniziative di Natale: Asta e Mercatino

l’Associazione Orizzonti di Cesena ripropone per la XXIX^ volta la tradizionale Asta di Natale di oggetti d’arte, domenica 1 dicembre 2024 alle ore 15,30 presso il Salone di Palazzo Ghini a Cesena, in Corso Sozzi, 39 - 1° piano (Ingresso libero) All’asta opere di grande valore artistico di L. Lucchi, A. Sughi, G. Cappelli e di altri artisti locali e nazionali. Inoltre: icone antiche, gioielli, ceramiche di Faenza, oggettistica di alto artigianato. Il ricavato dell’iniziativa andrà a favore: - dell’Assoc. Pro Terra Sancta per la grave emergenza in Terra Santa - di un progetto rivolto ai ragazzi di strada in Camerun - del Venezuela per la grave emergenza sanitaria e per il sostegno a Corsi Professionali Per informazioni: Franco Casadei – 335 6110875 Dal 16 novembre al 24 dicembre ritorna come ogni anno il MERCATINO DI NATALE, aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30, a Cesena, Palazzo Ghini (piano terra), corso Sozzi, 39. (Ingresso libero) Allestito dalle volontarie dell'associazione Orizzonti, che con grande cura, creatività e maestrìa, hanno confezionato manualmente gli oggetti presentati. Si possono acquistare inoltre presepi etnici e svariati manufatti per fare regali doppiamente belli e utili per lo scopo benefico dell'iniziativa. Il ricavato dell’iniziativa andrà a favore: - dell’Assoc. Pro Terra Sancta per la grave emergenza in Terra Santa - di un progetto rivolto ai ragazzi di strada in Camerun - del [...]

Guarda il video – Testimonianza Rosetta Brambilla 04 luglio 2024

Guarda il video della testimonianza Giovedì 4 luglio l'Associazione Orizzonti ha organizzato due momenti insieme a Rosetta Brambilla, cara amica di Orizzonti, missionaria in Brasile da più di 50 anni. Alle 18.30 Rosetta ha reso una testimonianza aperta a tutti presso il Chiosco Savelli di Cesena. Alle 20.00 è seguita la cena di raccolta fondi presso il ristorante casa Savelli a sostegno del progetto del "Centro educativo Jardim Felicidade" in Belo Horizonte, Brasile. La serata si è svolta in un clima sereno e conviviale con Rosetta Brambilla, che giunta in Italia dal Brasile, ha desiderato condividere un po' del suo tempo con ciascun invitato. All'aperitivo a base di caipirinha consumabile durante la testimonianza è seguita la cena di raccolta fondi. Si ringrazia il #chioscosavelli che oltre ad ospitare l'evento, ha donato la metà del ricavato delle 43 caipirinha ordinate. La testimonianza di Rosetta ha catapultato i presenti nella concretezza della realtà della favela di Belo Horizonte rivelando una storia di amicizia che ha portato frutti visibili in un importante cambiamento delle persone e delle realtà coinvolte. Fernanda Campolina, coordinatrice del progetto, ha poi spiegato in cosa consiste la mission del centro educativo e di come lo sguardo di bene può cambiare i volti e il destino dei bambini di cui il personale del Centro si prende cura.

News Gaza: un’importante iniziativa del cardinale Pizzaballa

Riproponiamo un'importante iniziativa del cardinale Pizzaballa pubblicata dal quotidiano Avvenire. Gaza. Il cardinale Pizzaballa a Pentecoste nella parrocchia della Sacra Famiglia Il patriarca di Gerusalemme amministrerà pure due cresime. Il parroco padre Romanelli: «Colpisce la loro serenità in questa situazione: vogliono rimanere. Rispettiamo la loro decisione». "Siamo in tutto in 500 qui nella parrocchia di Gaza: 450 cristiani e i 50 bambini musulmani disabili delle suore Madre Teresa. La situazione è delicatissima, come in tutta la Striscia: ma dentro al nostro compound, grazie al lavoro sociale e pastorale, la situazione è più serena che nel resto della Striscia". La voce di padre Gabriel Romanelli, raggiunto al telefono da Avvenire è serena, quasi esultante: "Provo una grande gioia, profonda per essere finalmente rientrato nella mia parrocchia. Gioia, assieme a un dolore profondo per quanto sta avvenendo" spiega il parroco della Sacra Famiglia, rimasto bloccato a Gerusalemme dal 7 ottobre in poi. Giovedì, assieme al cardinale Pierbattista Pizzaballa, è finalmente il rientro a Gaza. E il patriarca latino di Gerusalemme domenica celebrerà con loro la Messa di Pentecoste, amministrando pure la cresima a due ragazzi della parrocchia. Un segno di particolare vicinanza e di speranza verso la comunità cristiana più colpita dalla tragedia che ha colpito Israele e la Palestina. Con il cardinale Pizzaballa e padre Gabriel Romanelli anche padre Carlos, pure lui sacerdote verbita, e due suore sempre della congregazione del Verbo incarnato. Resteranno [...]

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